I pericoli del fasciatoio

Talco
Gli incidenti sono normalmente dovuti alla polvere per bebè, solitamente costituita da talco in polvere fine.

La situazione tipica in cui si verificano questi incidenti è quella in cui il bambino è sdraiato sulla schiena per essere cambiato e gli viene data in mano la scatola di talco per giocare. Il coperchio si stacca dalla scatola e ne esce un’importante quantità di polvere che gli cade sul viso e, inspirando, può raggiungere i polmoni (aspirazione).

Sono possibili sintomi quali forte accesso di tosse, disturbi respiratori e conseguente lesione ai polmoni. Se, subito dopo un tale incidente o nelle ore successive, il bambino tossisce o respira con difficoltà, è necessario consultare immediatamente un medico.

Erronea somministrazione di gocce
Tox Info Suisse registra ogni anno alcuni incidenti nei bambini dovuti alla somministrazione di gocce sbagliate. I piccoli flaconi contagocce marroni sono molto simili gli uni agli altri ma possono contenere le sostanze più disparate, a volte anche pericolose: gocce per dolori a base di oppioidi, caustici rimedi anti-verruche, gocce antitussive alla codeina, oli essenziali.

È assolutamente necessario assicurarsi, prima di ogni somministrazione, che si tratti davvero delle gocce che si desidera somministrare (ad esempio gocce di vitamina D3).

Se si verifica un simile errore nella somministrazione del farmaco, è necessario contattare un medico o Tox Info Suisse al fine di valutare il rischio e discutere le misure necessarie da adottare.

Prodotti per la cura della pelle contenenti zinco
Una delle domande più frequenti posta a Tox Info Suisse riguarda l’ingestione di piccoli quantitativi di pomate per la pelle a base di zinco che, oltre a ossido di zinco, contengono anche oli essenziali. Queste pomate possono provocare un’irritazione della mucosa del tratto gastrointestinale accompagnata da nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.

In questa situazione, Tox Info Suisse raccomanda di somministrare liquidi privi di grassi, dopodiché i bambini possono essere sorvegliati a domicilio. Se si presentano sintomi gastrointestinali più forti, è però necessario contattare un medico.  

Katharina Hofer, Christine Rauber-Lüthy
Maggio 2017